Il console italiano Marcello Fondi ha confermato che l’ambasciata italiana a Berna sta esaminando il caso delle dichiarazioni rilasciate dal capo del Dipartimento delle istituzioni ticinese, Norman Gobbi, in merito al caso dei “permessi corrotti” esploso nei giorni scorsi.
Lo riporta La Regione Ticino di sabato, ricordando che il consigliere di Stato ha detto al quotidiano zurighese che l’errore di base dello scandalo è stato “assumere un italiano” all’interno dell’amministrazione cantonale, quando invece uno svizzero non avrebbe avuto alcuna chance di avere le stesse opportunità nella vicina Penisola.
Il diplomatico ha segnalato al giornale che se è stata “effettivamente resa quella dichiarazione”, per l’Italia sarà difficile ignorarla. Stizzita anche la reazione del segretario generale degli italiani all’estero per la Farnesina, Michele Schiavone che ha definito la frase "un'altra boutade di Gobbi" ritenendo "semplicemente vergognoso" che sistematicamente si arrivi ad avere un concetto tale degli italiani".
EnCa