Francesco Maggi ha abbandonato la riunione della Commissione della pianificazione del Gran Consiglio ticinese durante una discussione sul progetto di parco del Piano di Magadino.
Secondo i Verdi ticinesi, il loro rappresentante ha cosi voluto esprimere la propria irritazione per i continui rinvii di una decisione sulla realizzazione del parco. Una politica dilatoria, secondo i Verdi, sostenuta da un’ampia maggioranza composta da PPD, PLR, Lega e UDC per i quali “la priorità è i collegamento veloce A2-A13”, "anche a costo di ripescare la famigerata Variante 95".
I Verdi ricordano che a livello di consultazione il progetto di riassetto ambientale ha raccolto ampi consensi.
Red.MM
CSI 18.00 del 15/5/2014 Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 15.05.2014, 20:21
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