Willy Peric, il 77enne falso medico di Savosa che per decenni ha curato pazienti con ozonoterapia e terapie neurali pur non essendo abilitato all'esercizio della professione, era già stato condannato a due anni per avere praticato illegalmente in Serbia (dove sostiene di essersi laureato) e nel 1980 aveva tentato di ottenere il diploma in Svizzera. Se ne è parlato questa mattina (lunedì) al processo in cui deve rispondere di truffa aggravata, infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti, falsità in certificati, lesioni gravi e abbandono.
Il verdetto degli esperti federali che lo esaminarono fu lapidario: di medicina "ne conosce meno di un laico della strada". Peric aveva perseverato anche dopo aver trascorso 157 giorni in carcere nel 2007 e in almeno un caso aveva causato una grave infezione a una donna, mettendone a rischio la vita. La sentenza è attesa nel tardo pomeriggio.
CSI/pon
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