Il Consiglio di Stato ticinese ha illustrato oggi, mercoledì, le cifre del Preventivo 2016. Il disavanzo d'esercizio, in contrazione rispetto a quello a suo tempo calcolato per l'anno corrente, viene quantificato in 87,9 milioni di franchi. Nel suo documento il Governo sottolinea la conformità al vincolo finanziario entrato in vigore con la presentazione del Preventivo 2015
Per il prossimo anno l'Esecutivo preconizza quindi un risultato complessivo di -105,8 milioni di franchi, sullo sfondo di un indebitamento che per il cantone si aggirerà intorno ai 2 miliardi. Le uscite correnti fanno registrare un incremento contenuto in 30,2 milioni (+1,0%). Alle entrate corrisponde quindi un aumento leggermente superiore: 52,1 milioni (+1,7%).
Sempre sul versante delle entrate, il Governo segnala la pressione che grava su quelle derivanti dalla tassazione. Il gettito legato alle persone fisiche viene previsto in lieve aumento (quasi 4 milioni di franchi in più), a fronte tuttavia di una flessione (-5,8 milioni) di quello relativo alle persone giuridiche.
ARi
L'evoluzione negli ultimi anni delle cifre cantonali