Risveglio con la neve

Risveglio imbiancato per la Svizzera italiana. Come era stato previsto, i fiocchi stanno scendendo su gran parte del territorio. Secondo le previsioni, dovrebbero cadere fino a 50 centimetri a 1'000 metri di altitudine (leggi la nostra notizia).

A Lugano, sabato mattina,
il pallone del Lido si è sgonfiato mentre alcune ragazzine si stavano allenando al suo interno.
Nessuno, riporta il Cdt online,
è rimasto ferito. Il giornale afferma che la tela si è tagliata all’altezza del bocchettone del compressore. "Siamo molto preoccupati e sorpresi - ha dichiarato al collega delle Cronache della Svizzera italiana
Roberto Mazza direttore del Dicastero Sport di Lugano - Si tratta di un investimento fatto poco tempo fa. Faremo assoluta chiarezza nel più breve tempo possibile".

Il Parco Ciani è stato chiuso per il pericolo di caduta di alberi e rami, comunica la polizia della città, la quale chiede anche alla popolazione di evitare di sostare nelle vicinanze di alberi e di frequentare parchi. È pure comunicato che è obbligatorio l'uso delle catene o veicoli 4x4 per circolare in città, e di mettersi al volante unicamente se strettamente necessario.

Il bollettino delle valanghe

Disagi (in continuo aggiornamento)

A causa delle forti nevicate che si sono abbattute sabato in tutto il cantone, la circolazione rimane difficoltosa in varie aree del territorio. La A2 Chiasso-Gottardo, è stata riaperta tra Biasca e l'area d'attesa per il traffico pesante di Giornico in direzione nord

A causa delle copiose nevicate o della caduta di alcuni alberi, sono ancora chiuse al traffico:
- a Gordola, via Sasso Misocco;
- la strada tra Vira Gambarogno e Indemini a partire dai Monti di Fosano;
- la strada tra Corbella e Spruga;
- la strada tra Castelrotto e Bedigliora;
- in Val Calanca, la strada tra Rossa e Grono.

Chiusa pure la strada che da Olivone sale verso Campo Blenio, all'altezza della frazione di Cozzera a Ghirone. Nei Grigioni il traffico è incolonnato anche sulla strada principale tra Susch e Lavin in entrambe le direzioni, come pure tra Zernez e La Punt.

Vige un divieto di transito per i mezzi pesanti sui seguenti tratti autostradali:
- sulla A2 Chiasso-Lucerna, tra Chiasso e Altdorf;
- e sulla A13 Coira-Bellinzona, tra Thusis-Sud e il raccordo di Bellinzona-Nord.

Traffico ferroviario:

ViaSuisse comunica che a causa delle forti nevicate, il traffico ferroviario in Ticino è limitato. I treni IR Basilea/Zurigo-Locarno sono soppressi tra Erstfeld e Locarno. I treni ICN Basilea/Zurigo-Lugano/Chiasso effettueranno fermate straordinarie a Erstfeld, Göschenen, Airolo, Faido, Biasca.
Sono da prevedere ritardi e cancellazioni occasionali nel traffico regionale. Inoltre, a causa di un guasto alla linea di contatto, anche la tratta tra Landquart a Coira è in parte interrotta. Si prevedono ritardi e soppressioni di treni sulla linea Cadenazzo-Luino e il tratto tra Ranzo-S. Abbondio e Luino è chiuso al traffico ferroviario. Si prevedono pure in questo caso ritardi e soppressioni di treni.

RedMM/AlesS

Dal Quotidiano:

05.03.2016: La neve mette in ginocchio la Svizzera Italiana