Una persona è stata arrestata in relazione alla morte della maestra 35enne di Stabio. Lo hanno confermato la polizia cantonale e i carabinieri di Como durante la conferenza stampa congiunta indetta alle 11.00 a Chiasso.
L'uomo arrestato è il cognato della vittima (il marito della sorella). Il 42enne - cittadino svizzero, di Coldrerio, collaboratore informatico alla SUPSI - è stato fermato nella notte tra martedì e mercoledì (si trovava in Italia per motivi personali) a Stabio, nei pressi del valico del Gaggiolo ed ha parzialmente ammesso i fatti. L'ipotesi di reato nei suoi confronti: omicidio intenzionale e occultamento di cadavere.
Identificata grazie a un braccialetto
L’identificazione del corpo (avvenuta lunedì), è stato spiegato, è stata resa possibile grazie ad un braccialetto che indossava la donna, un braccialetto legato a un evento sportivo avvenuto circa un mese fa a Lugano.
Il corpo abbandonato in un "posto squallido"
Il corpo, come era già stato anticipato negli scorsi giorni, è stato rinvenuto in un luogo discosto. Era senza documenti, senza telefonino, senza una giacca e senza scarpe. "Un corpo", è stato descritto, "abbandonato in un posto squallido". Il delitto sarebbe avvenuto tra le mura domestiche venerdì. Non si conosce per ora il movente.
AlesS
Omicidio di Stabio: la conferenza stampa della polizia