Il terremoto che lunedì sera, poco dopo le 21.00, ha colpito la zona montagnosa tra Glarona e Svitto, è stato avvertito anche nella Svizzera italiana e nel nord Italia. Stando alle prime informazioni non vi sarebbero stati danni. Numerose le segnalazioni giunte alle autorità da parte soprattutto di cittadini preoccupati.
Il servizio sismologico del Politecnico federale di Zurigo ha localizzato l'epicentro nel comune di Linthal, nell'area del passo del Klausen, nel canton Glarona. La scossa, di magnitudo 4.6 sulla scala Richter, è stata una tra le più forti registrate nella Confederazione negli ultimi anni. Decine le telefonate giunte alla polizia glaronese e a quella svittese. Tremori di questa severità avvengono raramente in Svizzera. L’ultimo di magnitudo simile è stato rilevato a Vallorcine (in Francia) l’8 settembre del 2005, sentito soprattutto nel canton Vallese.
"Con un terremoto di questa severità sono possibili lievi danni non strutturali agli edifici nella zona epicentrale, ma il Servizio sismologico svizzero non ha ricevuto nessuna segnalazione finora", rendono noto gli esperti, che in merito ricordano: "Nelle due ore successive all’evento è stata registrata circa una dozzina di repliche, una delle quali abbastanza forte da essere percepita. Ci saranno altre repliche nei prossimi giorni, alcune delle quali forse percepibili. Ulteriori sismi di magnitudo paragonabile o superiore sono poco probabili ma non si possono escludere del tutto". Durante le prime ore della giornata di oggi, martedì, si sono susseguite già una ventina di piccole scosse di assestamento.
MABO/bin
Per saperne di più:
- I dati raccolti da Servizio simico Svizzero (ETH di zurigo)
RG delle 7.00 del 7 marzo 2017; il servizio di Romina Lara
RSI Info 07.03.2017, 08:49
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RG 08.00 del 07.03.2017: il servizio di Romina Lara
RSI Info 07.03.2017, 10:42
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