I due cittadini italiani residenti a Vacallo, Franco Longo e Domenico Martino, finiti in manette nei giorni scorsi nell’ambito di un’inchiesta sulla 'Ndrangheta che ha suscitato notevole clamore tanto in Italia, quanto in Svizzera, sarebbero i proprietari di un palazzo a Chiasso.
I due, arrestati con l’accusa di aver rivestito un ruolo cardine nell’organizzazione criminale di stampo mafioso che operava avendo Milano come base, avrebbero appunto acquistato (insieme a un socio ticinese che non è indagato) per 3,3 milioni di franchi un palazzo situato nella città di confine.
Stando a quanto hanno reso noto le autorità della vicina Penisola, l’acquisto dell’edificio sarebbe servito per reinvestire parte del denaro frutto del traffico di droga. E secondo Ticinonews, la struttura di cinque piani apparterrebbe al 50% a Franco Longo, al 40% a Domenico Martino, mentre il 10% è del socio ticinese. Longo è detenuto a Lugano mentre Martino è in una cella di un carcere italiano.
Red. MM/EnCa