Un disavanzo d'esercizio di 112,2 milioni di franchi, margini di autofinanziamento per oltre il 43%, ma oneri netti per gli investimenti di oltre 210 milioni. Sono i dati del Preventivo 2015 del canton Ticino, che porta il debito pubblico oltre la soglia dei 2 miliardi.
Le cifre sono contenute nel messaggio presentato mercoledì dal Consiglio di Stato. Non è stato raggiunto l'obiettivo minimo di -96 milioni indicato dalla programmazione finanziaria a inizio anno, riconosce il Governo, che definisce comunque tale Preventivo come un grande passo verso il conseguimento dell'obiettivo di pareggio di bilancio.
Fra le ragioni che non consentono l'equilibrio dei conti già il prossimo anno, vengono sottolineate la congiuntura sfavorevole e le difficoltà del settore bancario e finanziario. Più nel dettaglio, il documento registra un aumento dell'1,6% delle uscite correnti ma anche un incremento più sostenuto (+3,1%) delle entrate.
Fra le modalità d'intervento sulle finanze, preconizzate dal Consiglio di Stato, figurano un contenimento della spesa e dei costi nel settore malattia e nella pianificazione ospedaliera, come pure la proposta di una nuova tassa di collegamento per i generatori importanti di traffico, che porterebbe ad un introito di 12 milioni di franchi.
In termini generali, è opinione del Governo che il Preventivo 2015 rappresenti un documento equilibrato, sul quale sarà possibile conseguire un consenso sufficientemente ampio in sede parlamentare. L'Esecutivo tuttavia rammenta: se il Gran Consiglio non dovesse accogliere le misure proposte, sarà necessario individuarne altre, in linea con il vincolo di bilancio e tali da produrre gli stessi effetti per le finanze cantonali.
ARi
Dal Quotidiano
24.09.2014: 112 milioni di fr.il deficit del Canton Ticino previsto per il prossimo anno.
RSI Info 24.09.2014, 21:40