Valascia ad un consorzio ticinese

Novità sul fronte della nuova Valascia. "In questi giorni - ci anticipa martedì il presidente della Valascia Immobiliare Angelo Gianini - abbiamo proceduto alla delibera dell’impresa di costruzione: i lavori sono stati assegnati ad un consorzio ticinese". I nomi delle ditte coinvolte, la società biancoblu, non vuole però ancora svelarli.

"Malgrado le difficoltà sportive, noi non ci siamo mai fermati", aggiunge. "Ed il prossimo obiettivo è la conclusione della trattativa per il “naming” (ovvero per lo sponsor che darà il nome alla pista, ndr). Siamo in contatto con alcune aziende ed una delle trattative è in una fase particolarmente avanzata. Speriamo di concluderla al più presto, perché ciò confermerà la bontà del nostro business plan e ci permetterà di concretizzare sia la parte ipotecaria che quella dei finanziatori privati, che vanno a braccetto", conclude Gianini.

Per finalizzare gli accordi presi l’Ambrì dovrà però prima di tutto salvare il posto nella massima serie. Poi, se sul fronte sportivo dovesse andare tutto per il verso giusto, ad inizio giugno prenderanno il via i lavori dello scavo, in settembre quelli dell’edificazione vera e propria ed in 20 mesi circa il palazzetto disegnato da Mario Botta dal costo di 50 milioni sarà pronto; giusto in tempo per la scadenza del settembre del 2019 imposta dalla Lega.

Joe Pieracci