I carabinieri hanno trovato gli autori di 29 colpi compiuti la scorsa estate in alcune ville sui comuni rivieraschi del Lago Maggiore. Si tratta di due albanesi, di 27 e 41 anni, già in carcere per altri reati. Il bottino è, complessivamente, di un milione di euro, in parte già restituito ai proprietari.
La banda è accusata anche di ricettazione della refurtiva e di numerosi furti di auto di grossa cilindrata.
Le scorribande sono state messe a segno tra giugno e luglio; particolarmente violenta, poi, quella del 19 luglio, in una villa di Gignese (nella provincia di Verbania), dove il proprietario è stato immobilizzato e chiuso in una stanza.
Ansa/px