La Minoan Air sospenderà le sue operazioni all'aeroporto di Lugano a partire da domenica, 1° settembre.
Dopo la decisione di cancellare la rotta per Vienna, poco frequentata, la compagnia greca ha "preso nota del fatto che le condizioni non sono adeguate" nemmeno per proseguire il collegamento con Roma e per lanciare quello, pianificato, con Parigi. Il vettore, da cinque mesi attivo ad Agno (il 29 marzo il primo volo per la capitale austriaca), ha trasportato a Fiumicino solo la metà dei passeggeri serviti dalla compagnia che precedentemente operava sulla medesima rotta. Questo "malgrado velivoli confortevoli e prezzi dimezzati", si legge in un comunicato.
"Il mercato ticinese non ha apprezzato il nostro prodotto", recita la nota firmata dal CEO George Mavrantonakis, che lamenta anche "campagne di stampa" negative, soprattutto negli ultimi giorni, che hanno influito sulle vendite. "Non lasciamo debiti e pagheremo tutte le fatture in sospeso con i fornitori", si precisa in proposito. I clienti che hanno già comprato biglietti per i prossimi mesi saranno contattati in tempi brevi e verranno rimborsati.
Red.MM
La reazione di Lugano Airport
Lugano Airport SA , la società che gestisce l'aeroporto di Agno, ha preso atto della decisione di Minoan Air con "estremo dispiacere e forte preoccupazione". Secondo la società che gestisce l'aeroporto di Agno, "la decisione della Minoan avrà sicuramente ripercussioni negative sulla gestione dello scalo luganese" ma "il management dell'aeroporto non farà venire meno il proprio impegno verso la ricerca di soluzioni alternative". La società fa sapere che nei prossimi giorni incontreranno "l'autorità politica per decidere i passi da intraprendere al fine di gestire al meglio la situazione".
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