BLU COME UN’ARANCIA
Da lunedì 09 a venerdì 20 ottobre 2017 alle 10:35
Replica il giorno seguente alle 01:30
Come tutti i grandi eventi della storia dell’umanità, anche la Rivoluzione russa ha dato vita a una serie di mitologie, alcune positive, altre negative. A rendere più vivaci queste costruzioni culturali hanno provveduto gli interessi in gioco e le questioni ideologiche ad essi associati.
La Rivoluzione d’ottobre ha alimentato la maggior parte dei miti al di fuori dei confini dell’Unione sovietica, conquistando un posto in primo piano nell’immaginario della modernità. Nella maggior parte dei paesi i clamorosi fatti di ottobre alimentarono paure e speranze, portarono alla ribalta personaggi osannati e condannati, evocarono vicende di orrori ed eroismi, dettarono a molti scrittori dell’epoca pagine memorabili.
In questa serie di Blu come un’arancia Franco Brevini presenta alcuni miti della rivoluzione servendosi dei libri di Majakowskij, di Achmatova, di Pasternak, di Mandel’štam, di Solochov, per giungere alle reazioni suscitate in Italia dalle notizie dei fatti di Ungheria, che sembravano soffocare nel sangue le illusioni del 1917.