Blu come un'arancia
Da lunedì 11 a venerdì 15 aprile 2016 alle 18:20
Replica il giorno seguente alle 01:30
“Shakespeare sulla scena perde tutto”. Fu l’incauto giudizio di Samuel Johnson, compilatore del primo dizionario della lingua inglese. Visse nella Londra del 700, fu anche poeta, saggista, e critico letterario. Sbagliare si sbaglia, anche in letteratura, e in fondo Samuel Johnson non amava lo Shakespeare recitato, preferiva leggerlo direttamente. Harold Bloom attribuisce al vecchio e insieme modernissimo William “l’invenzione dell’umano”, e lo mette al centro del canone occidentale. In questo “Blu come un’arancia”, una scelta di interpretazioni e di giudizi, azzeccati e originali. Le letture sono di Nicola Stravalaci.