Piano jazz
Bourbon Street

Fra jodel e passacaglie da nord a sud

Lo jodel dopo essersi fatto strada negli USA e in Olanda vuole farsi conoscere in Svizzera

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  • 21.2.2024
  • 47 min
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  • Musica
Di: Patricia Barbetti

Negli Stati Uniti e in Olanda si è fatta strada in ambito jazz anche a suon di jodel, ora vuole farsi conoscere anche in Svizzera. Gabriela Martina viene dalla campagna lucernese, ha vissuto a lungo a Boston dove ha affinato lo studio del canto jazz alla Berkley e, con una band di musicisti usciti come lei dal rinomato college statunitense, ha pubblicato Homage to Grämlis, il suo paese. Il violinista Adam Bałdych e il pianista Leszek Możdżer, polacchi entrambi, dopo anni di carriere solistiche si sono ritrovati nel gennaio 2023 in studio a Varsavia per registrare questo primo loro album in duo, di recentissima uscita per la ACT, Passacaglia. Oltre a loro composizioni l’album include opere di epoche diverse, da Hildegard von Bingen a Josquin des Prez fino a Erik Satie. Con musica tratta da Sphere, voliamo nelle alte sfere del jazz nordico grazie all’ultimo lavoro del settantottenne svedese Bobo Stenson, pianista e compositore che con Anders Jormin e Jon Fält ha registrato lo scorso anno all’auditorio Stelio Molo di Lugano per ECM. Anche lui attinge al mondo classico con pagine di Charles Ives e di Jan Sibelius. Il milanese Trio Rambling è composto dal celebre tenorista Daniele Cavallanti, da Alberto Turra alla chitarra e da Marco Cavani alla batteria; il loro è un autentico e inaudito dialogo tra gli strumenti, che spazia dalla musica di Ornette Coleman a quella di Paul Motian, senza disdegnare l’estetica di Hendrix.

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