Ma chi lo ha detto che le label discografiche del jazz siano solo americane? A conclusione di questa puntata di Bourbon Street, Enrico Bettinello, con la sua abituale “pillola” cercherà di sciogliere l’arcano. Nel frattempo noi ci avventuriamo tra i territori ancora inesplorati di alcune novità discografiche di jazz e dintorni.

Si comincia il viaggio con Traveller’s ways, nuova opera del trio composto da due fuoriclasse italiani come il pianista Enrico Pieranunzi e il clarinettista Gabriele Mirabassi, e dal poliedrico contrabbassista olandese Jasper Somsen, uscito recentissimamente per Challenge Records.

A questo trio se ne accosta un altro che, nonostante gli esiti totalmente differenti, si avvicina per profondità e sintesi: si tratta del pianista Vijay Iyer, della bassista australiana d’origine malese Linda May Han Oh e del batterista Tyshawn Sorey che danno alle stampe un nuovo album pubblicato dalla leggendaria label ECM, dal titolo Compassion.

A cavallo tra jazz e canzone è invece l’ultimo lavoro, dal titolo Elles, della musicista coreana Youn Sun Nah, la quale, affiancata al pianoforte - così come alla tastiera Wurlitzer e al Fender Rhodes - dall’americano Jon Cowherd, rilegge con il suo inconfondibile approccio minimale, svariate e celeberrime song.