Questa e le prossime puntate di Caffè Zimmermann sono dedicate a Sergej Rachmaninov, di cui ricorrono due anniversari, il 150° della nascita e l’80° della morte. Nel primo ciclo di cinque approfondimenti - che potete riascoltare sul nostro sito web rsi.ch - abbiamo avuto ospiti musicologi (Enzo Restagno e Laura Cosso) e musicisti (il pianista Maurizio Baglini, la violoncellista Silvia Chiesa e la flautista Andrea Loetscher, direttrice della Centro Culturale di Villa Senar e della Rachmaninoff Foundation). Questa nuova serie di approfondimenti ospiterà Riccardo Chailly, Andrea Malvano e Michele Dall’Ongaro, oltre a una lunga serie di pianisti che nel corso degli anni ho intervistato, Bezhod Abduraimov, Kirill Gerstein, Ilia Kim, Valentina Lisitsa, Aleksandr Malofeev, Francesco Piemontesi, Mikhail Pletnev, Olga Scheps, Arkadij Volodos, e Yuja Wang… La puntata di oggi vede protagonista il direttore d’orchestra Riccardo Chailly, che a partire dal 2019 ha voluto inserire la musica di Rachmaninov nei programmi della Lucerne Festival Orchestra con l’obbiettivo di eseguire e incidere per l’etichetta Accentus l’integrale delle Sinfonie - e Danze Sinfoniche - e dei Concerti per pianoforte - con la Rapsodia su un tema di Paganini, iniziando nel 2019 con la Terza Sinfonia e il Terzo Concerto, e per poi dover sospendere il ciclo a causa della pandemia. Ciclo poi ripreso nel 2022 con la Seconda Sinfonia e il Secondo Concerto. Questa prima parte dell’incontro con Riccardo Chailly si apre con il primo movimento del Terzo Concerto di Rachmaninov (il famoso Rach 3), nell’interpretazione di Denis Matsuev con la Lucerne Festival Orchestra nel concerto di apertura del «Lucerne Festival», il 16 agosto 2019.