LASER
Giovedì 29 giugno 2017 alle 10:00
Replica alle 22:35
Il presidente della Banca Mondiale Jim Yong Kim recentemente ha affermato che “quello che avete visto finora con le migrazioni è solo la punta dell’iceberg. Dobbiamo mobilitarci in una corsa contro il tempo per prevenire fragilità, violenze, conflitti e quindi spostamenti di popolazioni ancora più massicci” e ha aggiunto che “l’Italia sta facendo un lavoro straordinario, e tutta l’Europa e la comunità internazionale dovrebbe esserle grate e aiutarla di più”.
Nel nord ovest del Piemonte, nel minuscolo borgo di Ameno sulle alture del lago d’Orta, dal 2015 il Comune e la popolazione in collaborazione con una cooperativa sta accogliendo più di cento, tra uomini e donne, richiedenti asilo. Fin qui nulla di strano ma l’aspetto straordinario, nel senso di fuori dall’ordinario, è che gli abitanti di Ameno sono poco più che ottocento. Un rapporto tra richiedenti e abitanti tra i più alti d’Italia, se non il più alto.
Matteo Severgnini si è recato ad Ameno per realizzare il reportage “Straordinario Ameno”, per cercare di conoscere e di capire i meccanismi dell’accoglienza e raccogliere le testimonianze della popolazione e dei richiedenti asilo.