LASER
Venerdì 21 aprile 2017 alle 09:00
Replica alle 22:35
“Era un giovane schivo e tranquillo, deciso a starsene da solo in un casolare sulle Alpi Marittime francesi, nella Val Roja a coltivare vigneti e frutteti e a gestire vari pollai. Adesso, dopo aver subito un arresto e un processo terminato per ora con una semplice ammenda, vi convive con qualche volontario e decine di ragazzi asiatici e africani in fuga da guerre e carestie. Secondo la legge, è responsabile di aver cercato di aiutarli ad attraversare illegalmente il confine tra l’Italia e la Francia con il sogno di raggiungere vari paesi del nord Europa. Secondo molti, la sua unica colpa è uno spirito umanitario e un gran cuore”.
Per ricostruire la vicenda di Cédric Herrou, il “Laser” di Guido Piccoli riporta varie testimonianze: dalla sua a quelle di Suzel ed Elisabetta dell’Associazione Roja Citoyenne, del sacerdote Francesco Saverio e dello storico e scrittore Enzo Barnabà. Fanno da sfondo sia il dramma degli immigrati che, da più di un anno, hanno identificato in Ventimiglia e nelle sue montagne una possibile area di transito del loro disperato esodo e sia i tentativi per bloccarlo, messi in atto dalle locali autorità francesi e italiane. Tentativi spesso aggressivi e tanto rozzi da sembrare cattivi. E per lo più vani.
Cédric Herrou