L’Uomo di Stratford ovvero Shakespeare è Shakespeare

Laser
Martedì 19 aprile 2016 alle 09:00
Replica alle 22:35

Un po’ se ne vantano e un po’ lo ignorano: sono così gli abitanti di Stratford-upon-Avon. Ma nella piccola città del Warwickshire, in cui tutto parla del suo più illustre cittadino, lo Shakespeare Institute è uno degli organismi preposti allo studio, alla difesa, alla diffusione nel mondo degli studi shakespeariani e, ovviamente, della figura del Bardo. Qui nessuno discute l’identità shakespeariana e che qualcun altro possa avere scritto i suoi drammi è ipotesi non praticabile. Per Michael Dobson, direttore dello Shakespeare Institute e titolare della cattedra di studi shakespeariani, solo William Shakespeare può aver scritto le opere di William Shakespeare: l’evidenza conduce in quella direzione. E per le strade di Stratford il dubbio sull’identità shakespeariana si disperde facilmente. Da Church Street ci trasferiamo in Henley Street, dove sorge la casa natale di William Shakespeare, di proprietà e tutela dello Shakespeare Birthplace Trust, come tutte le case della famiglia Shakespeare. E qui ci facciamo condurre da una graziosa guida in abiti d’epoca. L’altra istituzione del luogo che non si può ignorare è la Royal Shakespeare Company, con il suo imponente edificio teatrale sulla riva del fiume Avon, composto di due sale, una da mille, l’altra da 450 posti, e una terza, da 200 posti, appena riaperta. Di questo e degli eventi previsti per le celebrazioni di quest’anno ci parla Geraldine Collinge, direttrice degli eventi e delle mostre per la Royal Shakespeare Company.