Promesse di donazioni per 230'027 franchi. E’ questa la somma raccolta nella Svizzera italiana fra le 7 e le 23 di martedì durante la Giornata di solidarietà a favore dei rifugiati. A livello nazionale sono stati promessi 7'172'061 milioni (che si aggiungono agli oltre 6 milioni ricevuti fino a metà settembre).
Video giornata Catena della solidarietà
La SRG SSR e la Catena della solidarietà
La Catena della Solidarietà aiuta migliaia di rifugiati nei paesi che confinano con le zone di guerra e ora anche sulla strada verso l’Europa. In collaborazione con la SRG SSR, la Fondazione umanitaria organizza una giornata di solidarietà il prossimo 15 settembre. Le donazioni consentiranno di distribuire cibo, medicinali e vestiti, nonché di sostenere i centri di accoglienza che offrono sostegno psicologico e consulenza giuridica ai rifugiati di guerra.
Una giornata solidale
Dalle 7:00 alle 23:00, centinaia di volontari raccoglieranno le promesse telefoniche di donazione presso i centralini allestiti negli studi della SRG SSR a Ginevra, Coira, Lugano e Zurigo. I media della SRG SSR come pure le radio private diffonderanno a scadenze regolari i risultati e gli appelli alle donazioni, e forniranno informazioni sulle operazioni di sostegno ai rifugiati messe in atto dai partner della Catena della Solidarietà.
Raccolti oltre 4 milioni di franchi
Lo scorso 31 agosto la Catena della Solidarietà ha raccolto oltre 4 milioni di franchi nel corso della campagna a favore dei rifugiati. Dieci ONG partner offrono aiuti d'urgenza in Libano, Giordania e Iraq. Altre organizzazioni umanitarie operano invece sulla rotta dei Balcani e nei paesi mediterranei.
"Sappiamo di poter contare sulla solidarietà del popolo svizzero - afferma Tony Burgener - direttore della Catena della Solidarietà. In questi ultimi tre anni, abbiamo già potuto sostenere oltre 50 progetti nei paesi confinanti con la Siria aiutando mezzo milione di rifugiati".
Fate una donazione
Coloro che desiderassero fare una donazione prima della Giornata nazionale della solidarietà possono procedere direttamente online sul sito www.bonheur.ch, con l’aiuto dell’applicazione della Catena della Solidarietà «Swiss Solidarity» oppure tramite il conto postale 10-15000-6 (menzione «Rifugiati»).
Scatti dallo studio 2 di Besso, 15.09.2015