Se l'Atalanta è fino a questo momento la grande rivelazione del campionato di Serie A in parte lo deve sicuramente anche a Remo Freuler, arrivato a Bergamo dal Lucerna nel gennaio del 2016 e divenuto perno del centrocampo di Gian Piero Gasperini nel corso di questa stagione.
"Il mio è stato sicuramente un percorso in evoluzione da Winterthur a Lucerna fino alla Serie A - ha commentato lo svizzero - sono felice di essere qui e ho lavorato molto per arrivarci. Non ci si deve mai scoraggiare, bisogna crederci sempre e avere anche un pizzico di fortuna. All'Atalanta non è stato facile all'inizio, sono arrivato a gennaio e la stagione era già iniziata. Non conoscevo lingua e giocatori e ho dovuto adattarmi perché il calcio italiano è molto diverso da quello svizzero. Ho avuto bisogno di tempo ma ora sta andando tutto bene e spero di continuare così".
"La convocazione in Nazionale è sicuramente una grande soddisfazione"
Remo Freuler
Per il centrocampista in stagione anche un gol, segnato allo Juventus Stadium, in 13 partite di campionato e la prima convocazione con la Nazionale guidata da Petkovic. "Personalmente è stato molto bello fare gol a Buffon a Torino, ma alla fine siamo tornati a casa a mani vuote e questo conta più della mia soddisfazione. Sinceramente non mi aspettavo la convocazione in Nazionale, ero molto felice quando ho appreso la notizia e ora so che il ct mi tiene d'occhio. Entrare in pianta stabile in squadra è un mio obiettivo in vista dei Mondiali del 2018".
L'intervista a Remo Freuler (23.12.2016)
RSI Sport 23.12.2016, 00:00