Ottimo affare per il Lugano, che torna da Kloten con in tasca tre punti che gli valgono il secondo posto in classifica. Grazie al sudato successo sugli aviatori, i bianconeri hanno infatti scavalcato il Berna, sconfitto in casa dal Davos e prossimo avversario domenica alla Resega, e lo Zurigo, a riposo, e sono diventati i primi inseguitori dei grigionesi. Unica nota dolente della trasferta zurighese l'infortunio a Linus Klasen, che a seguito di una bastonata in volto non sanzionata di Tommi Santala ha dovuto abbandonare il ghiaccio e non è più rientrato fino al termine del match.
Ad aprire lo score ci ha pensato Alessio Bertaggia al 9'56". Il figlio d'arte ha trafitto Martin Gerber con un preciso tiro su suggerimento di Julian Walker. Dopo quattro penalità superate indenni, Julien Vauclair e compagni hanno subito il pareggio proprio quando per la prima volta giostravano con l'uomo in più, per mano del topscorer degli Aviatori che ha finalizzato un contropiede concesso da Fredrik Pettersson. Il powerplay del Lugano non ha però fallito alla quarta occasione, con il solito svedese che ha voluto mantenere la media di un gol a partita siglando il definitivo 2-1 per i ticinesi. A nulla è infatti valso l'arrembaggio finale della squadra di Felix Hollenstein, con Daniel Manzato che si è distinto con alcuni interventi provvidenziali.
NL A, Kloten - Lugano (29.11.2014)