Il primo passo per un'altra incredibile doppietta è stato fatto. Grazie al solito irresistibile allungo nel finale, Mo Farah ha conservato la corona olimpica dei 10'000m conquistata a Londra. Il britannico, che tenterà di difendere anche il titolo nei 5'000m, non ha lasciato scampo ai suoi avversari, chiudendo in 27'05"17 e precedendo sulla linea del traguardo il keniano Paul Tanui e l'etiope Tamirat Tola.
La Thompson prende lo scettro della Fraser-Pryce
Shelly-Ann Fraser-Pryce non è riuscita a laurearsi campionessa olimpica dei 100m per la terza volta di fila. La corona è comunque rimasta alla Giamaica grazie a Elaine Thompson, che ha vinto la finale in 10"71 davanti all'americana Tori Bowie (+0"12) e proprio alla Fraser-Pryce (+0"15).
Nell'eptathlon la belga Nafissatou Thiam ha spodestato la britannica Jessica Ennis, al comando dopo il primo giorno di gare e olimpionica a Londra quattro anni fa.
Lungo, Henderson per un solo centimetro
In testa con il suo 8,37m per praticamente tutta la finale del salto in lungo, Luvo Manyonga si è visto strappare la medaglia d'oro quando ce l'aveva praticamente ormai al collo. Nel suo ultimo tentativo l'americano Jeff Henderson ha infatti fatto registrare la misura di 8,38m, strappandogli il titolo per un solo centimetro. Bronzo al britannico e campione uscente Greg Rutherford con 8,29m.
Il servizio con Mujinga Kambundji (Rete Uno Sport 14.08.2016, 10h00)
RSI Sport 14.08.2016, 13:07
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