Convivio.jpg
Archivi

Dante filosofo

Geronimo, 14 aprile 2015

  • 14.04.2015
  • 02:00
  • Cultura
  • Letteratura

Letizia Bolzani, curatrice della puntata di "Geronimo" del 14 aprile 2015 dedicata alla filosofia, propone una panoramica sul pensiero filosofico di Dante e in particolare al "Convivio", scritta in volgare agli inizi del '300. La filosofia, definita la "Somma Cosa" è intesa come una donna gentile e misericordiosa, la consolatrice (a seguito della perdita di Beatrice) che porta al bene supremo dell'anima. ll titolo metafora stesso non è causale, la filosofia è anche un nutrimento appunto del pensiero. "Vivanda" del banchetto filosofico sono 3 canzoni tramandataci (in origine 14), tutte commentate e "meglio spiegate" in altrettanti libri e precedute da un proemio. Il "Convivio" in prosa e in rima è una grande opera di interesse poetico che inaugura la filosofica scritta in italiano. Ospite in studio Carla Casagrande, Professoressa di Storia della filosofia medievale a Pavia. I temi della puntata, i due modelli filosofici di Dante contenuti nel "Convivio" (la filosofia come strada per raggiungere la felicità nel testo di Boezio in primis, nonché le "Confessioni" di Sant'Agostino), sono commentati e affrontati attraverso la lettura di alcuni passi dell'opera. Chiude la puntata la segnalazione dell'edizione completa delle opere di Dante curata da Gianfranco Fioravanti (Mondadori, 2014) da cui sono tratti i brani letti, e il saggio "Dante, la filosofia e i laici" (Marietti, 2001) di Ruedi Imbach.

Correlati