Dapprima pittrice e illustratrice, a partire dal 1928 inaugurò una fervida produzione letteraria. Fu inoltre collaboratrice apprezzata di numerose riviste e giornali, come Cenobio e il Corriere del Ticino, traduttrice dall’inglese, e autrice di radiodrammi e commedie per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. Attiva anche in ambito civile, Elena Hoppeler-Bonzanigo si batté con forza per l’ottenimento del suffragio femminile.