Durante la sua prima vita Arnoldo Meier era stato un appassionato di nodi. I nodi gli servivano per praticare meglio alcuni dei suoi tanti hobby, la montagna, la barca a vela. Chi lo aveva conosciuto diceva di lui che era una persona precisa, meticolosa, sempre capace di sorprendere per il suo grandissimo senso pratico. Un buon marito e un buon padre di due figlie oggi già grandi. Sino alla soglia dei 60 anni la sua identità era stata più o meno questa. Poi qualcosa aveva iniziato a non più funzionare. Vuoti di memoria, comportamenti strani, il suo senso pratico che vacillava. Alcuni test e la diagnosi: è Alzheimer! Il documentario mostra Arnoldo Meier in questa sua seconda vita, quella di un ammalato d'Alzheimer di soli 66 anni, in un momento cruciale, dove tutto sta per cambiare in modo irrevocabile. Parla del declino di un uomo perso dentro a una malattia misteriosa e della sua compagna costretta a prendere delle decisioni molto dolorose. Nodi che non si possono più sciogliere.
Corsivo
I nodi di Arnoldo
Di Michael Beltrami (Archivi RSI, 2009)