Fabrizio Bosso: tromba
Chanda Rule: voce
Osian Roberts: sax
Paul Zauner: trombone
Jan Kořínek: organo (Hammond B3)
Oliver Lipensky: percussioni
La mente del progetto è il trombonista austriaco Paul Zauner, che accanto alla sezione fiati da lui condotta, si avvale della collaborazione del formidabile hammondista ceco Jan Kořínek e del batterista Oliver Lipensky.
Ma la vera star è la cantante americana Chanda Rule, nata a Chicago che, dopo aver girato l’Europa cantando in musical e gruppi gospel, si è stabilita a Vienna. “Le sue sonorità si muovono nel groove, tra jazz, soul e r’n’b, mettendo in evidenza una voce davvero straordinaria. Il repertorio proposto prevede principalmente rivisitazioni di canzoni della tradizione spirituale afroamericana, brani scritti originariamente da predicatori anonimi, prigionieri o lavoratori, tramandate di generazione in generazione. Le versioni messe in scena sono fresche e scintillanti, abbinate a significati profondi e messaggi di positività e forza. Una performance intensa, trascinante ed emozionante, un’energia contagiosa, perfetta per una fredda sera di novembre.” (James Cook)
A completare il quadro, già ricco ed accattivante, ecco il trombettista italiano Fabrizio Bosso, per la prima volta ospite della nostra rassegna: senza mai rinunciare ad affrontare nuove esperienze, tenendo fede alla libertà che ha scelto sin dai primi passi da musicista e alla consapevolezza che ogni incontro ha qualcosa da insegnare, Fabrizio Bosso ha scelto la Musica come mezzo per raccontare la propria storia umana ed artistica, oltre che per condividere sé stesso, tanto con i suoi compagni di palco quanto con il proprio pubblico, sempre più vasto e fedele.