Vernici e balocchi: troppe gallerie d'arte a Lugano?

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Vernici e balocchi: troppe gallerie d'arte a Lugano? (1./2)
Laser 10.10.2013, 04:00
Vernici e balocchi: troppe gallerie d'arte a Lugano? (2./2)
Laser 11.10.2013, 04:00
Sono una cinquantina le Gallerie d'arte nel luganese.
Un numero decisamente elevato cresciuto, ulteriormente, nel corso degli ultimi anni.
Certo le tipologie sono molto diverse: dal mercante d'arte puro allo scopritore e coltivatore di talenti, dalla tradizione della pittura del seicento, all'entusiasmo di giovanissimi che propongono con passione street art o fenomeni di estrema nicchia...
Ma quali sono le ragioni di queste più o meno recenti aperture? Sullo sfondo della prossima apertura del LAC quali sono le aspettative dei galleristi che hanno avviato la loro attività a Lugano? E quale lo scenario dei potenziali collezionisti o dei semplici appassionati disposti a sostare davanti ad opere di provenienza, qualità, epoche ed espressioni artistiche molto diverse?
Un viaggio in due puntate in un panorama complesso e affascinante dove si intrecciano amore per la cultura e curiosità. Un viaggio nel corso del quale abbiamo interpellato attori diversi per capire quale sia e come stia cambiando la scena artistica luganese. Con:
Massimo Minini – gallerista di Brescia
Elena Buchmann – gallerista a Lugano
Stefano Cortesi – gallerista a Lugano
Maurizio Canesso – gallerista a Lugano
Giacomo Grandini – gallerista a Lugano
Igor Rucci – gallerista a Lugano
Manuela Rossi Kahn – storica dell'arte, vicedirettrice di Promuseo e già direttrice del Museo cantonale d'arte
Filippo de Jorio – Medigest società di intermediazione e assistenza per l'acquisto e vendita di Opere d'arte
Giancarlo Olgiati - collezionista
Lorenzo Sganzini – direttore del dicastero Attività culturali della città di Lugano
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