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Mondo

Il virus gioca negli stadi di Euro 2020

Preoccupa l'evoluzione della pandemia in vista della Final Four di Wembley. Urs Karrer: "Come la Svizzera supererà l'inverno dipende da come si comporta oggi"

  • 4 luglio 2021, 08:48
  • 16 agosto 2023, 14:44
Euro 2020 preoccupa Urs Karrer, vicepresidente della task force scientifica federale Covid-19

Euro 2020 preoccupa Urs Karrer, vicepresidente della task force scientifica federale Covid-19

  • Keystone

Il sogno della Svizzera si è infranto a undici metri da Wembley, ma questo Euro 2020 ha permesso anche ai meno appassionati di calcio di poter tornare a respirare un clima di normalità. Infatti, è stato il primo grande evento pubblico a riaprire i battenti dopo la pandemia.

La prossima Final Four che si terrà a Londra preoccupa però non poco le autorità politiche europee. La cancelliera tedesca Angela Merkel ha esternato i propri dubbi direttamente a Boris Johnson in merito ai 60'000 tifosi previsti nell'impianto della capitale inglese. "Penso siano troppi", è stato il commento a cui ha risposto il premier britannico sottolineando la "cautela esercitata fino ad ora". "Nel Regno Unito, i vaccini stanno facendo la differenza", ha sottolineato Johnson.

L'"euforia incontrollata" causata dal campionato europeo di calcio è motivo di preoccupazione per Urs Karrer, vicepresidente della task force scientifica federale Covid-19. "Come la Svizzera supererà l'inverno dipende da come si comporta oggi", ha notato.

"Sono davvero sorpreso dalla nonchalance con cui si continua ad affrontare questo virus in Europa, mentre il numero di casi sta a malapena diminuendo", ha detto Karrer in un'intervista pubblicata domenica dal SonntagsBlick. "La situazione epidemiologica del continente non è attualmente abbastanza buona per permettere che gli eventi di massa non siano controllati", ha sottolineato affermando come l'Europeo sia "un terreno di coltura ideale per il virus SARS-CoV-2".

"Diverse infezioni di massa sono già state segnalate", ha evidenziato, leggendo di quasi 2'000 tifosi scozzesi infetti a Londra e di centinaia di finlandesi a margine delle gare giocate a San Pietroburgo. "Hotspot come l'Inghilterra e la Russia hanno bisogno di misure di protezione molto più consistenti", ha detto.

"Nelle prossime settimane, sarà chiaro fino a che punto il campionato europeo di calcio avrà contribuito alla diffusione del coronavirus e all'intensificazione della pandemia", ha continuato Karrer.

Karrer si aspetta che da metà luglio in poi la mutazione Delta del virus, che è due volte più contagiosa, dominerà in Svizzera. Si aspetta un tasso di vaccinazione dell'80% contro il coronavirus. Ma "con la variante Delta, sarebbe bene che fosse ancora più alto, soprattutto negli over 50".

I dati sempre aggiornati

4 luglio 2021, 21:31

Copa America: polemica in Brasile

In concomitanza con gli europei si sta disputando anche la Copa america, che ha deciso invece di giocare a porte chiuse. Ciononostante in Brasile, paese che ospita la competizione, ancora in piena emergenza covid, non mancano le critiche al presidente Bolsonaro, che spera di distrarre l’opinione pubblica proprio con la nazionale “verdeoro”, data per favorita alla vittoria finale.

02:16

Copa america, le polemiche in Brasile

Telegiornale 04.07.2021, 22:00

4 luglio 2021, 21:27

Gli Europei di calcio come Ischgl?

Gli europei di calcio sono ormai agli sgoccioli, ma le critiche sono sempre piu accese. Le ultime partite si giocheranno tutte a Londra, in Gran Bretagna, dove i contagi hanno subito una brusca impennata a causa della variante Delta. E dopo la politica, ora anche il mondo scientifico ha espresso preoccupazione. L’intervista all’infettivologo Andreas Cerny.

04:24

Europei di calcio come Ischgl?

Telegiornale 04.07.2021, 22:00

4 luglio 2021, 20:27

Svizzera: aeroporti con partenze difficili

All’inizio del fine settimana di vacanza, gli aeroporti svizzeri sono stati presi d’assalto. A Zurigo-Kloten, sono stati 44’000 i passeggeri e altrettanti ce ne sono stati domenica davanti agli sportelli.

A Ginevra-Cointrin, sabato si è ha parlato di 30’000 viaggiatori. Secondo la portavoce di Kloten Manuela Staub, ciò corrisponde al 40% del numero di passeggeri prima della pandemia.

Non tutti però potevano partire: ogni giorno il personale deve rifiutare l’imbarco a più di venti viaggiatori, perché non rispettano le condizioni d’ingresso legate al Covid-19 del Paese di destinazione.

4 luglio 2021, 17:37

Italia, meno di 200 pazienti in intensiva

In Italia scendono sotto la soglia dei 200 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per l’insorgenza del Covid-19: attualmente sono 197, con un calo di 7 unità rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1’364: ciò, per rapporto a ieri, corrisponde ad una diminuzione di 30 unità. Sul piano dei nuovi contagi sono 808 i casi ulteriori di positività accertati nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 932. Sempre fra ieri e oggi sono stati registrati 12 decessi provocati dalla patologia, mentre ieri erano stati 22.

4 luglio 2021, 17:29

Regno Unito, casi giornalieri in calo

Nel Regno Unito sono stati accertati fra ieri e oggi 24’248 nuovi casi di infezione da coronavirus. Su base giornaliera si registra quindi un calo: era infatti di 24’885 contagi il dato delle 24 ore precedenti. Sul piano della campagna di vaccinazione sono finora 33’614’953 le persone alle quali sono state somministrate due dosi di vaccino antiCovid.

4 luglio 2021, 17:19

Covid, ricoverato il premier del Lussemburgo

Il primo ministro lussemburghese, Xavier Bettel, risultato positivo al coronavirus la settimana scorsa, è stato ricoverato stamani in ospedale. A riferirlo è il Guardian. Il Governo del granducato parla di ricovero “precauzionale”. Il premier è sottoposto in queste ore a esami e analisi e rimarrà in osservazione per 24 ore, salvo diversa indicazione da parte dei medici. La positività era emersa il 27 giugno, subito dopo la partecipazione dello statista al Consiglio europeo a Bruxelles.

4 luglio 2021, 14:28

Giappone, vaccini in dono per le isole del Pacifico

Il Giappone è pronto a donare alle isole del Pacifico, attraverso il programma Covax sostenuto dall’ONU, fino a 3 milioni di dosi di vaccino contro il Covid-19. Lo ha dichiarato il premier nipponico Yoshihilde Suga. Nell’elenco delle isole beneficiarie figurano le Cook, le Fiji, Kiribati, le Isole Marshall, la Micronesia, Nauru, Niue, Palau, Papua Nuova Guinea, Samoa, le Isole Solomon, Tonga, Tuvalu e Vanuatu. Nella decisione gli analisti ravvisano però una mossa strategica diretta ad allargare l’influenza del Giappone in un’area dove la Cina continua a marcare la sua presenza. A inizio giugno il governo di Tokyo aveva donato 1,24 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca a Taiwan, a metà dello scorso mese, un altro milione di dosi al Vietnam.

4 luglio 2021, 13:11

Regno Unito, preoccupa la strategia sui grandi eventi

Mentre i contagi nel Regno Unito hanno subito una brusca impennata a causa della variante Delta, il Governo ha riaperto gli stadi dando il via libera ad una serie di grandi eventi pubblici, come le partite dell’Europeo o il torneo di Wimbledon. Una strategia che ha sollevato critiche e polemiche.

03:11

RG 12.30 del 4.07.2021 - La corrispondenza di Lorenzo Amuso

RSI Info 04.07.2021, 15:07

  • Keystone
4 luglio 2021, 11:52

Tokio 2021, positività per atleta serbo

Un atleta serbo, giunto a Tokyo con la delegazione olimpica del suo Paese, è risultato positivo al coronavirus durante i controlli all’aeroporto. Lo ha reso noto stamani il ministero della sanità nipponico. Lo sportivo di circa 30 anni fa parte del team di canottaggio, e sarebbe dovuto proseguire assieme ai compagni in direzione della cittadina di Nanto, che si trova nella prefettura di Toyama. L’uomo adesso è sottoposto a isolamento, mentre 4 suoi compagni con cui ha avuto contatti saranno trasferiti in un centro di osservazione nei pressi dell’aeroporto. Il comune di Nanto ha intanto riferito che gli allenamenti verranno cancellati, e che il personale incaricato del trasporto della rappresentativa serba non ha avuto contatti con il gruppo in arrivo.

4 luglio 2021, 11:45

Si impennano i contagi in Russia

Le autorità sanitarie della Russia hanno comunicato di aver recensito nelle ultime 24 ore 25’142 nuove infezioni da coronavirus. Un nuovo triste record per la Federazione, che è sempre più alle prese con l’espandersi sul territorio della variante Delta. In evidenza anche il numero dei nuovi decessi causati dalla patologia: 663. sempre fra ieri e oggi. Il precedente dato indicava 697 vittime.

4 luglio 2021, 09:56

Germania, 7 ulteriori decessi

Nelle ultime 24 ore sono stati confermati in Germania 7 nuovi decessi imputabili al Covid-19. I dati diffusi stamani dall’Istituto Robert Koch indicano inoltre 559 nuovi casi di positività, accertati sempre fra ieri e oggi.

4 luglio 2021, 09:49

Brasile, protesta di massa contro Bolsonaro

Decine di migliaia di persone hanno dimostrato in tutto il Brasile in tutto il Paese contro il presidente Jair Bolsonaro. Il capo dello Stato è attualmente al centro di un’inchiesta con il sospetto di non aver denunciato un tentativo di corruzione nell’acquisto di vaccini contro il coronavirus. A Rio de Janeiro, a San Paolo, e in tutti i più grandi agglomerati hanno sfilato numerosi manifstanti con striscioni contro il presidente. È il terzo giorno di mobilitazione dalla fine di maggio per chiedere le dimissioni di Bolsonaro, accusato di una cattiva gestione della pandemia che, nel Paese latinoamericano, ha già ucciso più di 500.000 persone.

4 luglio 2021, 09:47

Vaccini: “Puntare sugli indecisi e sulle scuole”

Lo sostiene il presidente dei direttori cantonali della sanità Lukas Engelberger: “È importante che anche gli scolari siano vaccinati in gran numero”

4 luglio 2021, 09:32

Grigioni, 3 nuovi casi di positività

Sono tre i nuovi contagi da coronavirus accertati nei Grigioni fra ieri e oggi. Gli ultimi dati diffusi dalle autorità retiche fanno sempre stato di un unico ricovero, al momento, a causa dell’insorgenza del Covid-19.

4 luglio 2021, 08:59

Tunisia, oltre 6'000 casi in 24 ore, positività al 35%

La Tunisia sta vivendo una nuova ondata di contagi. Secondo i dati del ministero della Salute di Tunisi relativi al 2 luglio, sono stati 6’184 i nuovi casi di coronavirus confermati su 17’647 test, con un tasso di positività del 35,04%.

Nonostante le misure restrittive in vigore in gran parte dei governatorati del Paese, con l’imposizione di lockdown generali e mirati, la pressione sulle strutture ospedaliere resta elevata, con 3’401 persone ricoverate, di cui 605 in rianimazione e 139 in respirazione assistita. In molte zone non ci sono più posti in ospedale, riferiscono fonti locali.