Tutti a caccia di Stephen Curry e degli Warriors

A quattro mesi dal successo di Golden State contro Boston, la NBA alza il sipario per la nuova stagione. L'inizio del campionato è salutato con un sospiro di sollievo dal commissioner Adam Silver, dopo un'estate difficile scossa dagli scandali che hanno colpito il proprietario dei Phoenix Suns Robert Sarver e l'allenatore degli stessi Celtics Ime Udoka, entrambi sospesi dalla lega per un anno.

Tornando sul piano sportivo gli Warriors dell'MVP delle Finals Stephen Curry restano una delle squadre da battere, nonostante alcuni screzi in spogliatoio (ormai virale il pugno di Draymond Green a Jordan Poole). Ci sono però diverse franchigie che ambiscono al trono dei californiani: in primis i Los Angeles Clippers, che ritrovano Kawhi Leonard dopo un anno d'assenza, i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo e i Philadelphia 76ers di Joel Embiid. Pure i Brooklyn Nets possono dire la loro, sperando che le proprie stelle (Kyrie Irving su tutti) non li tradiscano come già avvenuto in passato. C'è curiosità infine per i Los Angeles Lakers: riuscirà LeBron James a riportare i gialloviola nelle posizioni che contano? La risposta a partire da questa notte.