Tre sculture egizie alte più di cinque metri sono state posate lunedì davanti all'entrata del Museo Rietberg di Zurigo. Fanno parte dell'esposizione "Osiride: i misteri sommersi dell'Egitto", che sarà aperta al pubblico dal 10 febbraio. I 293 reperti della mostra sono arrivati da Londra, la precedente tappa dell'esposizione sulle scoperte archeologiche marine nella Baia di Aboukir, ad ovest del delta del Nilo.
Il trasporto eccezionale delle statue egizie
Per innalzare le tre statue sono state utilizzate due gru. La più grande è una scultura in granito del dio del Nilo Hapy, alta 5,4 metri e pesante diverse tonnellate. Per proteggerle dal freddo, le tre statue sono state poste all'interno di costruzioni riscaldate con vetrate a prova di vandalismi.
I reperti sono stati scelti per illustrare "La leggenda di Osiride", uno dei grandi miti dell'Antico Egitto. Osiride era considerato il dio degli inferi, della fertilità e dell'agricoltura. Il suo mito era celebrato annualmente nel mese in cui si effettuava la raccolta del grano.
ATS/px