Il lascito di Maurice Béjart a Losanna è scosso da un terremoto. La scuola-laboratorio di danza Rudra Béjart, creata nel 1992 dal ballerino e coreografo deceduto nel 2007, chiuderà alla fine della stagione e non riaprirà almeno fino al 2022. Lo ha reso noto la Fondazione Béjart Ballet Lausanne che, sulla base delle conclusioni di un audit affidato a un ex giudice cantonale, ha annunciato di aver deciso di separarsi dallo storico direttore Michel Gascard e dalla coreografa, nonché sua consorte, Valérie Lacaze.
Il consiglio di fondazione ha spiegato che il rapporto esterno ha portato ad evidenziare "un certo numero di fatti e comportamenti che rivelano gravi carenze da parte della direzione" della scuola che affianca la compagnia. La presidente Solange Peters spera che le attività possano riprendere dopo l'estate 2022, ma non ha voluto fornire maggiori dettagli su quanto emerso. Ha tuttavia affermato che allo stato attuale la vicenda non presenta aspetti penali.
La scuola accoglie una quarantina di studenti di una trentina di nazionalità diverse che seguono una formazione gratuita di due anni. Il corso punta a garantire una formazione d'eccellenza. Sei giorni alla settimana gli allievi seguono fino a dieci ore di lezioni quotidiane di danza, teatro, musica e canto.