Il museo egizio di Torino ha svelato martedì il risultato dei lavori di rinnovamento degli spazi espositivi, durati cinque anni.
Il museo è tra i più importanti nel suo genere, insieme a quello del Cairo
La costruzione, concepita nel XVII secolo per ospitare una scuola gesuita e rimasta aperta durante i restauri, ha raddoppiato l’area delle sale, portandola a 12'000 metri quadrati. Migliorati sono pure i servizi e gli accessi all’istituzione che conserva, con oltre 32'500 pezzi, una delle principali collezioni di questo genere al mondo insieme al museo del Cairo.
Dodicimila metri quadrati su quattro piani
La visita ora si svolge su quattro piani e comporta, tra le altre novità, un’intera galleria di sarcofaghi antichi.
ab/afp