Morto Sermonti, voce di Dante

È morto ieri sera, mercoledì, a Roma lo scrittore, attore, regista, Vittorio Sermonti. Sermonti, che era nato il 26 settembre del 1929 a Roma, aveva 87 anni. La sua fama ha oltrepassato il cerchio degli specialisti grazie ad una rilettura di Dante, che ha avuto grande fortuna.

Scrittore, saggista, traduttore, regista di radio e Tv, giornalista, docente di italiano e latino in un liceo romano negli anni Sessanta, e poi di tecnica del verso teatrale all'Accademia nazionale d'arte drammatica nel decennio successivo, poeta e lettore di poesia — si è distinto per l’attenzione prestata all'energia vocale latente nei testi letterari, vale a dire del rapporto fra la scrittura e la voce.

Nel 1987 la RAI affidò a Sermonti la registrazione radiofonica di tutti i cento canti della Commedia di Dante, da lui introdotti con una premessa critica del testo. Per questo sforzo si avvalse della collaborazione col filologo Gianfranco Contini, portando a termine la registrazione nel 1992.

Nel 1995 iniziò le sue letture pubbliche della Commedia nella basilica di San Francesco a Ravenna, davanti a migliaia di persone. Le letture continuarono in altre piazze d'Italia e pure in Svizzera, Spagna, Regno Unito, Argentina, Cile, Uruguay, Israele, Turchia.

ANSA/Dek

Dal TG12.30: