L'Academy che attribuisce gli Oscar adotta misure per evitare il ripetersi dell'errore dell'ultima cerimonia, quando a Warren Beatty era stata consegnata una busta sbagliata e Faye Dunaway sul palco aveva di conseguenza annunciato "La La Land" come pellicola vincitrice nella categoria del miglior film, invece di "Moonlight", a cui la statuetta era stata attribuita solo dopo un paio di minuti di confusione.
I due protagonisti della vicenda sono già stati allontanati, ma è confermato l'incarico alla PriceWaterhouseCoopers, partner da ben 83 anni. Dalla prossima edizione, però, i consulenti in sala saranno tre: oltre a quelli incaricati di mettere i nomi dei trionfatori nelle mani dei presentatori, uno farà da supervisore. Anche lui conoscerà i risultati in anticipo. Dietro le quinte non si potrà più usare il cellulare. Si faranno delle prove per testare la reazione a eventuali imprevisti.
pon/ATS