La traversata delle Alpi intrapresa nel 1799 in Svizzera dal generale russo Aleksandr Suvorov "ha creato un mito che resiste ancora oggi". A sottolinearlo è il Museo nazionale svizzero, nella presentazione di un'esposizione allestita a Svitto e incentrata su quello storico evento.
La mostra sarà aperta ai visitatori da sabato e fino al prossimo 30 settembre. Essa rievoca gli scontri fra i soldati russi e quelli francesi e le dure prove subite dalle popolazioni locali all'epoca dei combattimenti: violenze, confische di viveri, razzie, uccisioni del bestiame e incendi.
Circa 21'000 soldati russi presero parte alla campagna militare volta a combattere le truppe francesi che avevano occupato la Svizzera. Quasi 5'000 di loro persero la vita per i combattimenti e gli stenti. Un monumento, visitato nel 2009 dall'allora presidente russo Dimitri Medvedev, li ricorda nei pressi del Ponte del Diavolo.
ATS/ARi