Cultura e spettacoli

Un tesoro un po' svizzero a Venezia

Palazzo Verdamin Grimani, affacciato su Canal Grand, dopo un attento restauro rivive in tutto il suo splendore, aperto al pubblico grazie ad una Fondazione collegata alla Svizzera

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Venezia, palazzo Vendramin Grimani apre al pubblico

Telegiornale 29.05.2021, 20:00

Di: TG/sdr 

In concomitanza con la Biennale d’architettura, a Venezia dall’inizio di questa settimana c’è un edificio storico che per la prima volta si apre al pubblico e diventa spazio espositivo. È uno degli edifici più in vista della città lagunare: palazzo Vendramin Grimani, già dimora del doge umanista dal quale ha preso il nome.

La storia del palazzo – collocato nella contrada di San Polo e affacciato sul Canal Grande, a mezza via fra il ponte di Rialto e la volta de Canal – si intreccia con le genealogie delle nobili famiglie veneziane dei Vendramin e dei Grimani.

A portarlo a nuova vita, un ente internazionale, la Fondazione dell'Albero d'Oro, che si avvale anche di sostegni svizzeri come quelli della ginevrina Fondazione Etrillard. Lo storico edificio rivendica un ritorno alla sua originaria funzione di salotto culturale internazionale, un crocevia di scambi e di creatività. La residenza storica infatti si prefigge non solo di essere uno spazio espositivo nel cuore di Venezia, ma pure un luogo in cui gli scambi culturali, la ricerca tra la città e l’estero siano le fondamenta per riscoprire una Venezia "segreta". Borse di studio, premi e progetti multidisciplinari rappresentano una parte determinante della programmazione culturale della Fondazione, che intende promuovere ricerche in collaborazione con istituzioni pubbliche e private. Residenze, workshop, incontri, concerti e mostre completeranno la ricca offerta culturale della Fondazione, animando i diversi spazi dell’edificio, e il terzo piano sarà destinato a foresteria e aree di lavoro.

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