Il prodotto interno lordo svizzero crescerà dello 0,8% nel 2019 e dell'1,7% nel 2020, secondo la Segreteria di Stato dell'economia, che ha rivisto al ribasso le sue previsioni congiunturali per i prossimi trimestri.
In giugno gli esperti della Confederazione avevano stimato all'1,2% l'incremento del PIL per l'anno in corso, ma nel secondo semestre il calo della domanda estera causerà una flessione delle esportazioni "che non si vedeva da anni".
La situazione favorevole sul mercato del lavoro, con una disoccupazione attorno al 2,3% di media annua, farà proseguire il buon periodo dei consumi.