UBS prevede un’accelerazione della crescita economica nel 2014. Gli analisti della banca elvetica confermano le loro previsioni, alla luce del risultato uscito dalle urne ieri, domenica, dopo il voto sull'iniziativa dell’UDC “contro l’immigrazione di massa” .
Il Prodotto interno lordo, come avevano affermato il 21 gennaio scorso, progredirà del 2,1% quest’anno.
L’incertezza creata dal “sì” del popolo svizzero potrà influenzare l’andamento del franco: “Si andrà verso un indebolimento della nostra valuta”, ha dichiarato Daniel Kalt, capo economista dell’istituto di credito, “ciò costituisce piuttosto una buona notizia per l’economia rossocrociata”.
ATS/AlesS