L'automobile firmata... Picasso

Le auto con carrozzeria “monovolume” non sono più molto in voga, soppiantate da altri modelli – come i SUV e le più recenti crossover – graditi alle famiglie. Ma ci sono costruttori che continuano a investire in questa fascia di mercato. Uno fra questi è Citroën che con la Grand C4 Picasso propone una sette posti (i due in fondo più adatti a bambini e persone particolarmente minute) piacevole da guidare e ricca nelle dotazioni. Non ha caso è la monovolume più venduta in Europa.

Sotto il cofano dell’auto in prova c’è un motore a benzina di 1,6 litri e 165 CV che solo sulla carta può sembrare sottodimensionato rispetto alle dimensioni dell’auto. Accoppiato a un cambio automatico a 6 rapporti (finalmente) adeguato, molto reattivo e ben sincronizzato con lo start-stop automatico del motore. Il propulsore non fa rimpiangere cubature e cavallerie superiori, si dimostra adeguato in ogni situazione sempre tenendo presente che la Grand C4 Picasso non è un’auto sportiva ma una comoda e spaziosa famigliare.
L’abitacolo, complice il parabrezza molto ampio e il tetto in vetro panoramico, è molto luminoso e la visibilità in ogni condizione beneficia della posizione discretamente rialzata del posto di guida.

Su strada la Grand C4 Picasso si comporta bene. Certo, non bisogna chiederle di strafare, soprattutto quando si affrontano percorsi tortuosi. La vocazione della vettura è al turismo tranquillo, con tutta la famiglia e ogni bagaglio immaginabile al seguito. Sotto i 10 litri di benzina ogni 100 km i consumi reali.
La dotazione tecnologica poi è di livello alto. Sul fronte della sicurezza per esempio, non mancano tecnologie come il regolatore di velocità che si adatta per rapporto alla distanza del veicolo che precede o il sistema di sorveglianza degli angoli morti. Bello e facile da usare anche il sistema multimediale con navigatore e connettività con telefoni e apparecchi per l’ascolto della musica.
Per l’anteriore infine esiste la possibilità – come nella vettura della prova – di dotarsi di sedili in stile aeronautico, massaggianti, rivestiti in cuoio e con l’effetto “chaise longue” del passeggero. Un tocco di classe tutto francese.

Il prezzo della vettura testata è di 46'950 franchi. La Grand C4 Picasso è in vendita da 24'400 franchi.

Antonio Civile