La vendita di auto ha subito una battuta d'arresto negli Stati Uniti nel 2017. Si tratta del primo calo dal 2009, in piena crisi economica. Secondo lo specialista del settore Autodata Corporation che lo segnala in una nota recente, la vendita è diminuita dell'1,5%, passando a 17,23 milioni di veicoli nuovi, rispetto al record di 17,55 milioni del 2016.
Nello specifico, General Motors, Toyota e Ford hanno visto un calo dell'1% circa, Fiat Chrysler Automobiles dell'8%, Honda è rimasta stazionaria (in attesa dell'arrivo sul mercato della nuova Accord), mentre Nissan e Volkswagen - quest’ultima riprendendosi benone dal dieselgate - hanno visto un aumento rispettivamente del 2% e 5%. In ogni caso il mercato resta forte, soprattutto per quello che riguarda i SUV e i pick-up.
Secondo gli analisti nel 2018 è prevista un'ulteriore flessione delle immatricolazioni e l'aumento dei tassi di interesse - previsto quest'anno - potrebbe rendere assai più costoso il finanziamento per l'acquisto di una nuova auto.
ATS/Reuters/EnCa