Le vendite sono sempre in crisi ma una vettura nuova su tre comprata in Svizzera a novembre aveva la trazione alternativa, nel solco di quanto già sostenuto e deciso da Regno Unito e California a favore di questi motori: è la prima volta che ciò accade, dice l'associazione degli importatori Auto-Suisse. Il calo delle immatricolazioni continua a ritmi meno sostenuti. VW è sempre la leader nazionale.
Stando ai dati nell'undicesimo mese dell'anno sono state immatricolate nei 26 cantoni e nel Liechtenstein 22'846 automobili nuove, il 5,7% in meno dello stesso periodo 2019. In ottobre l'arretramento era ancora del 19%. Nell'insieme il 2020 si annuncia però da dimenticare: nel periodo gennaio-novembre sono state acquistate 207'377 auto nuove, il 25% in meno del 2019.
Tra le marche a novembre spicca l’ottimo risultato di PSA che ha visto Opel migliorare del 58,6% Citroën del 102%, Peugeot del 169,8% e DS del 200%. In recupero sono Fiat (+16,4%) e Audi (+20,8%). Sugli 11 mesi nessun marchio è in attivo, ma Porsche (-0,6%), Mini (-2,2%) e Renault (-3,9%) hanno limitato i passivi.