Repower si attende perdite superiori a quanto preventivato sia nel primo semestre che nell’insieme dell’esercizio 2015. L’azienda elettrica grigionese prevede un disavanzo netto di 110 milioni di franchi nei primi sei mesi dell’anno. Le cause sono il franco forte, che ha pesato sul risultato finanziario per circa 60 milioni, e i prezzi bassi dell’energia.
Visto il contesto di mercato sfavorevole la società procederà a svalutazioni sulle centrali idroelettriche svizzere e sulla centrale a ciclo combinato di Teverola, nonché ad accantonamenti su contratti di lunga durata per un totale di oltre 40 milioni di franchi di franchi.
Repower ha fatto sapere che moltiplicherà gli sforzi per rendere la sua attività meno dipendente dai prezzi effettivi dell’elettricità e che sta lavorando per adattare una parte dei propri impianti idroelettrici in modo tale che possano godere delle prestazioni statali.
I risultati del primo semestre saranno pubblicati il 27 agosto.
ats/ZZ
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