David Bowie è morto

David Bowie si è spento ieri, domenica, all’età di 69 anni a causa di un tumore contro il quale stava lottando da 18 mesi. Lo ha annunciato la famiglia del cantante britannico attraverso i suoi profili social .

Il rocker aveva pubblicato venerdì, in occasione del suo compleanno, il suo ultimo album, Blackstar, il 27esimo disco di una carriera iniziata cinque decenni fa.

Cordoglio sui social

Gli internauti hanno espresso il proprio cordoglio per il decesso e in pochi minuti il termine più usato sui social media è stato proprio David Bowie. Un omaggio è giunto anche dal mondo politico: il premier britannico David Cameron ha twittato: "Sono cresciuto ascoltando e guardando il genio della musica pop David Bowie. Sapeva reinventarsi meglio di chiunque altro e ogni volta era un successo. Una perdita enorme!"

La vita del "duca bianco"

Nato David Robert Jones l'8 gennaio 1947 nel quartiere popolare Brixton di Londra, il "duca bianco" aveva abbandonato adolescente la scuola. Nel 1969 raggiunge il successo con "Space Oddity", mitica ballata che racconta la storia di Major Tom, un astronauta che si perde nello spazio.

Negli anni ha cambiato numerose volte generi musicali e personaggi, trasformandosi - anche grazie alla sua formazione di mimo e alla sua passione per i travestimenti e il teatro kabuki - in uomo dai mille volti, spesso e volentieri androgini.

Un netto rallentamento alla sua carriera è giunto nel 2004, quando, sul palco di un festival in Germania, ha avuto un problema cardiaco, che lo ha costretto a un lungo periodo di riposo. Non ha più organizzato concerti da allora. Non per questo è però stato meno produttivo: negli ultimi anni ha moltiplicato i progetti - dalle colonne sonore per le serie televisive alle commedie musicali, alle collaborazioni con altri artisti come The Arcade Fire.

Bowie e la Svizzera

L'interprete di "Ziggie Stardust" ha avuto legami anche con la Svizzera: nel 1976 comprò uno chalet nelle vicinanze di Ginevra. Un trasloco che lo aiutò anche dal punto di vista sanitario, in quanto portò alla diminuzione del suo consumo di cocaina. Alla fine di quel medesimo anno si trasferì poi a Berlino.

Nel 1992 torna in territorio elvetico per sposarsi - in cerimonia privata - con la top model Iman a Losanna.

reuters/mrj

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