"El Chapo", l'ex boss del cartello di Sinaloa, una delle più grandi e violente organizzazioni messicane dedite al traffico di droga, è stato condannato da una corte di New York all'ergastolo per dieci capi di imputazione. La pena comprende anche una ulteriore condanna a 30 anni.
Joaquin Guzman, 62 anni, era stato riconosciuto colpevole in febbraio per il traffico di tonnellate di cocaina, eroina e marijuana e per diversi omicidi.
"El Chapo" ha preso la parola prima della sentenza per dire che gli è stato negato un giusto processo e lamentarsi delle condizioni carcerarie legate al suo duro isolamento. A suo avviso, il caso è stato "macchiato" dai pregiudizi dei giurati, che secondo il suo avvocato, hanno letto impropriamente la copertura dei media venendone condizionati. Il difensore ha rilanciato quindi la richiesta di un nuovo processo.
ATS/M. Ang.
USA, ergastolo per El Chapo
Telegiornale 17.07.2019, 20:00