Huawei, in una conferenza stampa convocata a Shenzhen e trasmessa in streaming, ha annunciato un'azione legale ad ampio raggio contro gli Stati Uniti.
L’azienda cinese contesta il bando ai suoi danni di accesso ai mercati americani per motivi legati alla sicurezza, incluse le obiezioni di essere un'arma di spionaggio nelle mani del governo di Pechino.
Il leader mondiale dei network per telefonia e internet ha puntato l’indice contro l'incostituzionalità della nuova legge sulla sicurezza del 2018 che di fatto vieta alle agenzie governative l'acquisto di prodotti Huawei.