Resta avvolto nel mistero l’arrivo in Cina e la successiva ripartenza del treno speciale nordcoreano, blindato e già usato da Kim Jong-il, padre dell'attuale "supremo leader" Kim Jong-un. Il convoglio ha lasciato nel pomeriggio una stazione ferroviaria di Pechino. Subito dopo, un corteo di auto, inclusa una di grandi dimensioni coi vetri oscurati, ha raggiunto la stazione a sudest della capitale cinese tra misure di sicurezza eccezionali.
Un corteo simile si era materializzato lunedì sera, tra la Grande sala del popolo in Piazza Tiananmen alla "Diaoyutai State Guesthouse", il complesso a ovest della città dove sono ospitati i dignitari stranieri.
Martedì mattina la colonna di veicoli ha invece puntato in direzione dello "Zhongguancun" district, area della capitale cinese, sede di compagnie hi-tech e di università, come fece Kim Jong-il nel 2011. La Corea del Sud, molto attenta a tale visita, non ha per ora confermato la presenza di Kim.
Reuters/AP/ANSA/EnCa