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Kim forse a Pechino

Segnali di un primo viaggio in Cina, ma le due capitali non confermano

  • 27 marzo 2018, 09:45
  • 23 novembre, 02:04
Polizia presente in forze alla residenza Diaoyutai

Polizia presente in forze alla residenza Diaoyutai

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Un treno misterioso arrivato a Pechino proveniente dalla Corea del Nord, oltre a un inusuale dispositivo di sicurezza in stazione e alla residenza in cui alloggiano normalmente gli ospiti ufficiali nordcoreani in Cina, ha scatenato martedì le speculazioni su un viaggio di Kim Jong-un a casa del potente vicino e alleato. Da quando è al potere a Pyongyang, non si è mai recato all'estero e non ha mai incontrato ufficialmente il suo omologo Xi Jinping.

Il convoglio verde e giallo è simile a quello usato da Kim Jong-il, il padre di Kim Jong-un, che non amava l'aereo. Quando attraversava il confine, la cosa veniva sistematicamente resa nota solo a rientro avvenuto.

Se confermata - per il momento entrambe le capitali tacciono - la visita segnerebbe un ritorno in primo piano della diplomazia cinese prima del possibile summit fra Kim e Donald Trump. Pechino applica le sanzioni internazionali decise dall'ONU dopo i test nucleari nordcoreani, ma resta il suo principale sostegno anche commerciale.

pon/AFP

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