Alberto Stasi continuerà a passare le sue notti nel carcere di Bollate, ma le sue giornate si svolgeranno in un regime di semilibertà. Il 41enne, condannato nel 2015 in via definitiva a 16 anni per l’omicidio di Chiara Poggi - avvenuto 8 anni prima a Garlasco - potrà trascorrere fuori buona parte della giornata: per lavorare, ma pure per attività di reinserimento sociale e di istruzione.
A Stasi mancano poco più di 4 anni per finire di scontare la pena. A breve potrà inoltre chiedere l’affidamento, in prova, ai servizi sociali. In tal caso lascerà il carcere e sconterà la restante pena svolgendo lavori socialmente utili. Potrebbe poi, se ci fosse la liberazione anticipata, finire di scontare la pena al massimo nel 2029.

Delitto di Garlasco, c'è un nuovo indagato
Telegiornale 11.03.2025, 20:00